La rinascita del mistagogo

01La polemica, di cui voglio dare conto, sembra aver avuto i suoi prodromi nel numero monografico della rivista filosofica aut-aut, n° 332 del 2006, dal titolo Considerazioni sulla consulenza filosofica. Qui veniva data una sommaria panoramica di quello che è diventato un fenomeno di costume che (ri)-mette al centro del discorso soggettivante la filosofia, mescolandola al discorso economico proprio della società di consumi. Ma, come è noto, la pratica economica è connaturata alla filosofia fin da tempi molto antichi.

02Nel numero successivo della rivista appariva una lettera semiseria di Alessandro Dal Lago, che inizia così:

… non avendo partecipato alla discussione redazionale sulla consulenza filosofica … ho letto attentamente i testi, li ho rigirati da tutte le parti, e alla fine mi è venuto il leggero spaesamento che si prova quando, dopo libagioni eccessive, si vedono due cose al posto di una.

03 Il tono è ironico, ma lo spaesamento che si percepisce è reale, tanto è vero che la lettera si conclude così:

Se la filosofia sta prendendo la piega del Counseling, del Mentoring e del Coaching, allora l'unico pensatore di cui mi sento in coscienza di seguire gli insegnamenti è Graucho Marx.

04 La redazione, per correttezza, faceva seguire, alla lettera di Dal Lago, una replica peraltro contenuta, ma poco avveduta, di Neri Pollastri. Male gliene incolse, perché Dal Lago senza tenere conto

delle osservazioni che gli furono rivolte, ha in fretta e furia scritto una sorta di instant book che è altrettanto disinformato e che fa leva in modo molto demagogico sulle molte banalità che si leggono qua e là sulla materia per ribadire i suoi pregiudizi. Che poi - spiace dirlo all’indirizzo di un intellettuale critico nei confronti degli apparati - sono le medesime di tutti coloro che temono l’affermarsi di un modo diverso di fare filosofia perché si riconoscono in quello istituzionalizzato dentro le Università (e sono anche personalmente avvantaggiati dal fare parte integrante di tali istituzioni). [Neri Pollastri, A proposito …]

05 Alessandro Dal Lago insegna Sociologia dei processi culturali e Sociologia dei fenomeni globali presso la facolta di Scienze della Formazione dell'Università di Genova. Quindi appare assolutamente titolato ad analizzare scientificamente un fenomeno culturale, come la consulenza filosofica, che si sta diffondendo in concomitanza con il declino della terapia psicoanalitica. Ma, in luogo di una analisi sociologica - come forse il fenomeno meriterebbe di essere studiato e come gli competerebbe professionalmente - Dal Lago ci propone un libro engagé, che prende posizione, fin dall'inizio, contro l'oggetto della sua ricerca. Questo è un atteggiamento che ci appare scientificamente poco fondato, che non poteva non provocare polemiche, e il cui solo scopo è stato quello di offuscare il contenuto del discorso proprio della consulenza filosofica, per ricondurlo all'onnipresente discorso sui rapporti di potere già evocato da Rovatti:

… questa pratica non è sospesa nell'aria e non può in alcun modo chiamarsi fuori dai rapporti di potere.

06 L'insostenibile posizione di Dal Lago, neppure troppo nascosta fra le righe del libro, appare perfino ingenuamente dichiarata nella sua conclusione:

Se si propende o ci si appassiona alla filosofia la si può studiare. Da soli (perché no?), ma ancora meglio ascoltando insieme ad altri quello che ha da dire chi si dichiara filosofo. In ogni caso diffiderei di chi evita accuratamente di parlare di potere …

07 Come è noto dal discorso lacaniano sul potere... lo psicoanalista si autorizza da sé... con quel che segue... essere all'altezza etc. Maggiormente questo vale, da sempre mi sembra, per colui che si dichiara filosofo, anche perché, come insegna la storia, professarsi filosofo è notoriamente assai pericoloso.

08 Non ci deve quindi stupire che la ritorsione di Neri Pollastri sia brutale e colpisca sotto la cintura:

In conclusione: come si spiega questa micidiale confusione, questa alzata di scudi pregiudiziale, questo “venticello calunnioso” che spira senza nessuna brezza informativa? Forse una spiegazione sta in quel che scrivevo nel mio libro già citato: nell’interesse di chi ha potere e cerca di utilizzarlo per conservarlo. E questa osservazione valga anche per confutare una delle critiche più forti che Dal Lago solleva contro la consulenza filosofica - l’aver fatto scomparire la politica. La filosofia è sempre politica e lo è anche in questo caso, ma evidentemente ciò che essa esprime è talmente critico verso tutto ciò che è “istituito” da non essere gradito neppure a chi si sente “istituzionalmente” investito di responsabilità politica.

09 In una ulteriore replica alla replica Dal Lago smorza i toni, ma la sua posizione è ormai ai limiti della comicità.

Non facendo parte della corporazione universitaria dei filosofi, non difendo alcuna istituzione filosofica. Difendo invece l'idea di università (cara a Kant, von Humbolt, Max Weber, Karl Jaspers) come luogo di libera discussione, e soprattutto come luogo che privilegia la teoria e non la pratica. La → gratuità e non le parcelle. E quindi il → merito intellettuale publicamente accertato.

Detto questo, non taceremo, in altro luogo, di alcune assai fondate critiche alla consulenza filosofica e della sua impropria utilizzazione da parte di alcuni appartenenti alla chiesa cattolica.

10Nonostante Dal Lago non si ponga mai la domanda sul : « perché si diffonde la consulenza filosofica?» - il libro è comunque letterariamente godibile e concettualmente aprezzabile in molte sue parti e merita di essere letto, perché rappresenta una voce dissonante nel piattume intellettuale da cui siamo circondati.

11Postilla 2011. L'Università di Genova, la stessa in cui insegna Dal Lago, ha instituito un regolare corso di Consulenza filosofica

MP

Bibliografia

Alessandro Dal Lago
- [2007] Il business del pensiero. La consulenza filosofica tra cura di sé e terapia degli altri. manifestolibri, maggio 2007.
- [2007a] Filosofi in outsourcing? Una lettera sulla consulenza filosofica, in aut-aut, gennaio-marzo 2007 n° 333.
- [2007b] Una risposta a Pollastri - sul sito: www.pratichefilosofiche.com/ - 2007.
Neri Pollastri
- [2004] Il pensiero e la vita. Guida alla consulenza e alle pratiche filosofiche, Apogeo, Milano, 2004.
- [2006] Il consulente filosofico di quartiere, in aut-aut, ottobre-dicembre 2006, n° 332.
- [2007] Meglio la biblioteca della “comica” realtà. Una risposta a Dal Lago. in aut-aut, gennaio-marzo 2007, n° 333.
- [2007a] A proposito de «Il business del pensiero». - sul sito: www.pratichefilosofiche.com/ - 2007.
Pier Aldo Rovatti
- [2006] La filosofia può curare? La consulenza filosofica in questione, Milano, Raffaello Cortina, 2006.
- [200a] Dove sta e chi è il consulente filosofico, in aut-aut, 2006, n° 332
Antonello Sciacchitano
- [2007] Allora, meglio la consulenza filosofica, in aut-aut, 2007, n° 335.