Volontariato e uguaglianza

Volontariato, diritto e modelli organizzativi di Antonella Occhino, ecco un libro che vorrei sfogliare, del quale non c'è traccia né sul web né nelle biblioteche genovesi. A dirla tutta anche della produzione scientifica della professoressa Occhino non c'è traccia sul web. Intendiamoci il mio interesse è limitato. Sono curioso di leggere la giustificazione della locandina con la quale il libro viene publicizzato su Google Books.

Le organizzazioni di volontariato sono espressione del principio costituzionale della 'pari dignità sociale' proclamato nell'art. 3 Cost., e per questa via si collocano al cuore di un sistema ai valori fondato insieme sulla libertà e sulla solidarietà. I diversi modelli organizzativi che si sono affermati nel tempo (dalle organizzazioni di volontariato alle cooperative sociali, fino alle imprese non lucrative di utilità sociale) hanno beneficiato di una serie di interventi legislativi di sostegno al 'terzo settore'. L'indagine muove dalla persona del volontario per individuare i nessi normativi che giustificano la sua attività nei confronti dell'organizzazione e delle persone destinatarie dei beni e servizi offerti, anche considerando la compatibilità della gestione organizzata con il diritto antitrust.

Come si coniugano volontariato e principio di uguaglianza dei cittadini? O meglio, è compatibile il finanziamento publico - sia diretto, attraverso contribuzioni publiche, sia indiretto, attraverso agevolazioni fiscali - al volontariato con il principio di uguaglianza? Personalmente ritengo di no, quindi sono curioso di leggere le motivazioni addotte per giustificare l'affermazione contraria.

Antonella Occhino

- Volontariato, diritto e modelli organizzativi, Vita e Pensiero, 2012

- L'eguaglianza, Vita e Pensiero, 2014